Bando Raccolta Differenziata in Calabria

Interventi per il miglioramento del servizio di Raccolta Differenziata in Calabria

 

La Regione punta a ottimizzare la gestione dei rifiuti urbani nelle aree più popolose attraverso il potenziamento della Raccolta Differenziata – RD.

Obiettivo

Raggiungere almeno il 65% di Raccolta Differenziata nei comuni beneficiari entro il termine massimo del 31.12.2020.

Risorse

34.331.047 Ml di euro.

Beneficiari

Gli 85 Comuni più popolosi della Calabria.

Interventi ammissibili

Sono ammessi al finanziamento due tipologie di interventi:

  • Sistemi di RD
    • riorganizzazione e/o completamento/potenziamento dei servizi
    • avvio dei servizi
  • Strutture a supporto della RD
    • realizzazione/ampliamento di centri di raccolta

La proposta progettuale dovrà essere inserita in un quadro complessivo di riferimento rappresentato dal Piano comunale per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati.

Spese ammissibili

Le spese funzionali alla realizzazione delle proposte progettuali devono essere commisurate allo svolgimento delle attività previste:

  • Affidamento in house del servizio di RD
    • Spese per investimenti
    • Spese per il servizio
  • Autoprestazione del servizio in amministrazione diretta
    • Spese per investimenti
  • Affidamento a terzi del servizio di RD
    • Costi di realizzazione del servizio
  • Affidamento a terzi realizzazione/ampliamento centri di raccolta
    • Costi di realizzazione dell’infrastruttura

In ogni caso sono considerate spese ammissibili:

 

  • Spese tecniche e di pubblicità
  • IVA, se non recuperabile dal beneficiario

 

Il contributo regionale concorrerà a ciascuna delle spese che saranno ritenute ammissibili nel rispetto della percentuale di cofinanziamento. Tale percentuale verrà quindi calcolata come rapporto tra il valore del contributo pubblico concesso e l’intero ammontare della proposta progettuale; la restante quota sarà quindi a carico del soggetto beneficiario.

Saranno altresì a carico del beneficiario le ulteriori voci dei quadri economici che il beneficiario, nel rispetto della normativa applicabile ritiene di inserire e che non rientrano tra le spese ritenute ammissibili.

Contributo

Il contributo massimo concedibile per gli interventi di RD non potrà essere superiore a 26 euro per abitante. Il contributo potrà essere incrementato sulla base dei dati relativi al flusso turistico e al flusso migratorio.

Il contributo massimo concedibile per la realizzazione/ampliamento dei centri di raccolta è variabile secondo la dimensione del bacino d’utenza.

Per i comuni che sono provvisti di Centro di raccolta è ammesso anche l’acquisto di sistemi innovativi di raccolta mobile. In tal caso il contributo del finanziamento non potrà comunque superare i 150.000,00 euro.

Valutazione

Secondo graduatoria stilata da una commissione nominata dal Dipartimento Ambiente e Territorio. L’amministrazione regionale intende verificare, anche con il supporto dell’ARPACal, l’andamento delle operazioni finanziate monitorando costantemente l’incremento delle percentuali di RD. A questo scopo, i Comuni beneficiari dovranno obbligatoriamente trasmettere con cadenza bimestrale i dati relativi all’andamento mensile dei quantitativi della RD.

Modalità di presentazione delle istanze

Le proposte potranno essere presentate in plico sigillato a decorrere dal 20° giorno successivo a quello di pubblicazione del disciplinare sul BURC e fino al termine del 70° (settantesimo) giorno successivo a tale termine.