Bando per Ammodernamento dei Frantoi Oleari SICILIA

Pubblicato dalla Regione Sicilia, Assessorato Agricoltura e Sviluppo Rurale, il bando MISSIONE 2 COMPONENTE 1 (M2C1) Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare – Sottomisura – Ammodernamento dei frantoi oleari – Decreto del Dirigente Generale n. 4575/2023 del 28/09/2023.

Obiettivo

Ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva, al fine di migliorare la sostenibilità del processo produttivo, ridurre la generazione di rifiuti e favorirne il riutilizzo a fini energetici.

Localizzazione
Intero territorio della Sicilia.

Soggetti beneficiari
Aziende agricole, imprese agroindustriali, comprese le loro associazioni e cooperative, titolari di frantoi oleari che effettuano estrazione di olio extra vergine d’oliva.

Investimenti ammissibili
Gli investimenti finalizzati alla sostituzione e all’ammodernamento degli impianti più obsoleti dei frantoi oleari con l’introduzione di impianti di molitura ed estrazione a “2 o 3 fasi”.

Il finanziamento di impianti che aumentino la capacità produttiva, è ammissibile solo qualora l’oggetto principale dell’investimento rimanga la sostituzione e l’ammodernamento degli impianti più obsoleti, nel rispetto del principio DNSH.

È possibile, altresì, finanziare singole parti di impianto, purché si intervenga su impianti di molitura ed estrazione a “2 o 3 fasi”.

Importo investimento
L’importo massimo ammissibile per singolo progetto è pari a 500 mila euro.

Spese ammesse
Sono ammissibili le seguenti spese:
a) Sostituzione/ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva e dei relativi sottoprodotti/reflui di lavorazione al fine di migliorare la performance ambientale soprattutto nella fase di produzione e gestione di sanse ed acque di vegetazione.
b) Ammodernamento/ampliamento di fabbricati nella misura strettamente necessaria all’introduzione di nuovi impianti e tecnologie e nel rispetto del principio DNSH. Tale spesa non potrà superare il 20% del totale degli investimenti.
c) Spese generali, collegate alle spese di cui alle lettere a) e b), come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica; fino al 12% della spesa ammessa, di cui massimo il 9% per spese tecniche relative alla progettazione e direzione lavori ed alle asseverazioni e massimo il 3% per altre spese generali. Tra le spese generali sono contemplate quelle relative alle attività svolte dai commercialisti sulla base di quanto definito nella convenzione con la Regione.

Contributo concedibile
Contributo in conto capitale a fondo perduto pari al 65% che si eleva all’80% per i giovani agricoltori.

Risorse disponibili  euro 12.690.731,77

Presentazione
La domanda di sostegno dovrà essere presentata, tramite il SIAN, dal 30 ottobre 2023 al 15 gennaio 2024.